CREATIVITÀ è la parola più importante per questa epoca storica. L’essere umano deve superare i tanti problemi che comporta la vita in un mondo instabile. Occorre anzitutto essere centrati nelle energie del proprio cuore ma queste da sole non bastano. Teniamo presente che le energie vanno equilibrate con la sfera mentale ma anche con la volontà. Pensare, sentire e volere devono esistere in equilibrio ed armonia. Quando ciò accade occorre adoperare l’intuizione, che deriva dall’emisfero destro del cervello, per recepire pensieri di ordine spirituale, anche se riguardano la vita terrena. Tali pensieri devono utilizzare l’emisfero sinistro del cervello per essere trasportati nel mondo lineare, temporale, cioè nella vita quotidiana. A tal punto stiamo agendo nella giusta creatività, ognuno la propria, perché siamo esseri unici. Possiamo agire nel pensiero filosofico, nella musica, nell’arte, in tutte le discipline scientifiche o umanistiche, nelle relazioni con gli altri, persino creando nuovi paradigmi o forme di espressione. Se non ci esprimiamo attraverso la creatività, supportata dalla fiducia in ciò in cui crediamo, subentra una sorta di depressione, di apatia che annienta le varie forme dell’esistenza. Noi umani siamo co-creatori, poiché uniamo la nostra mente individuale alla mente universale, rendendo la nostra volontà, la volontà di Dio. Solo così cambiamo il mondo e noi stessi, in accordo con le leggi universali e raggiungiamo pace e benessere in un mondo agitato e poco consapevole.